Robustezza, estetica e precisione: gli obiettivi del nostro reparto saldatura con Ernesto Morini
Costanza ed esperienza: la chiave per crescere
Ernesto Morini nasce nel 1967 e approda nel mondo del lavoro come saldatore.
Parte del Team di Storti da oltre 33 anni, conferma di aver svolto un solo lavoro prima di incontrare la sicurezza, la serietà e la solidità di Storti.
Come lui stesso cita in questa intervista infatti:
“Da Storti mi sento come un piccolo artigiano, invece della bottega ho il mio reparto, ma l’autonomia e la responsabilità acquisiti nel tempo sono davvero gratificanti.”
Cosa significa gestire il reparto di saldatura in Storti?
La saldatura non richiede solo manualità, ma anche grande flessibilità, perché in Storti ogni lavoro viene eseguito con una personalizzazione tale da trattare ogni macchina come se fosse un prototipo.
L’obiettivo è quello di garantire un prodotto finale resistente e di ottime finiture, e i tanti anni di esperienza permettono ad oggi ad Ernesto di gestire tutte le operazioni di saldatura delle macchine in completa naturalezza e precisione.
Cosa ti ha motivato a rimanere in Storti?
Oltre alla forte attenzione alla persona e alla qualità del lavoro, Storti ha investito enormemente per la sicurezza dei dipendenti. Sono anche delegato alla sicurezza, e posso dire che l’impegno di Storti in questo ambito non ha eguali.
“Quando un giovane mi chiede perché lavoro da Storti, dico sempre che qui vieni trattato come una persona, non come un numero. E che a fine giornata sei appagato, sempre.
Storti è una realtà unica.”
Ascolta ora l’intervista di Ernesto Morini!
